Quali sono le cause della narcolessia

Negli ultimi anni sono stati compiuti progressi nel determinare la causa della narcolessia. L’ultima scoperta è stata quella di anomalie nella struttura e nella funzione di un particolare gruppo di cellule nervose, chiamati neuroni ipocretinici, nel cervello di pazienti con narcolessia. Queste cellule si trovano in una parte del cervello chiamata ipotalamo e normalmente secernono sostanze neurotrasmettitrici (sostanze chimiche rilasciate dalle cellule nervose per trasmettere messaggi ad altre cellule) chiamate ipocretine.

Anomalie nel sistema ipocretinico possono essere responsabili della sonnolenza diurna e del sonno REM anormale trovato nella narcolessia. Alcuni esperimenti in cani e topi con narcolessia suggeriscono un sistema ipocretinico anormale come causa dello sviluppo della loro narcolessia. Le persone con tale condizione sono state riscontrate avere un numero notevolmente diminuito di cellule nervose ipocretiniche nel cervello. Hanno anche un livello ridotto di ipocretine nel liquido cerebrospinale (il liquido che circonda il cervello e il midollo spinale).

Allergie alimentari nei bambini

Lactose intolerance

La maggior parte delle allergie agli alimenti inizia nel primo o nel secondo anno di vita. Mentre alcune di queste reazioni possono risolversi nel tempo (come le allergie al latte vaccino o alle uova), altre allergie alimentari acquisite durante l’infanzia (come le allergie alla frutta a guscio o ai crostacei) in genere persistono per tutta la vita. Le allergie al latte o a un sostituto del latte a base di soia a volte si manifestano nei lattanti e nei bambini piccoli. Queste allergie precoci a volte non coinvolgono i soliti alveari o asma, ma possono causare sintomi in bambini che assomigliano a coliche infantili, e forse sangue nelle feci, o scarsa crescita.

Allergie alimentari: fattori di rischio e primi sintomi

Sia gli adulti che i bambini possono sviluppare allergie alimentari. Ma quali sono i fattori di rischio? E quali i primi sintomi?

Per quanto attiene i fattori di rischio, il primo è la giovane età: le allergie alimentari sono più comuni nei neonati e nei bambini piccoli. È inoltre un fattore di rischio l’avere un’allergia ad altro alimento o sostanza: coloro che sono allergici a un tipo di cibo hanno maggiori probabilità di sviluppare altre allergie alimentari. Gli adulti che hanno superato le allergie alimentari che hanno avuto da bambini hanno maggiori probabilità di sviluppare successive allergie alimentari rispetto alle persone che non le hanno mai avute.

Omfalofobia: cos’è e come curarla

woman-1003854__340Si definisce omfalofobia il timore dell’ombelico, del proprio ma anche di quello altrui. C’è chi non ama il proprio ombelico, chi lo considera brutto o poco gradevole, quando si parla pero di omfalofobia non ci si riferisce a una semplice scarsa considerazione di una parte del proprio corpo, ma ad un vero e proprio terrore.

Alga spirulina: benefici e verità!

Tra gli alimenti naturali che stanno acquisendo crescente popolarità anche in Italia, l’alga spirulina è certamente uno di quelli che può ben essere apprezzato in misura più rilevante. Ma che cos’è?

In sintesi, l’alga spirulina è un’alga azzurra che cresce nelle acque di laghi salati (principalmente, Africa e in Messico) e in alcuni laghi d’acqua dolce.

Bacche di Acai, caratteristiche e vantaggi nutrizionali

Le bacche di Acai sono un particolare frutto ottenuto da una palma diffusa principalmente in America centrale e meridionale, e nota scientificamente con il nome di Euterpe oleracea. Si tratta di una pianta piuttosto imponente, che è capace di raggiungere altezze di oltre 20 metri, rendendosi particolarmente visibile agli occhi degli esperti.

Cosa sono le noci di tigre e quanto sono utili?

Avete mai sentito parlare delle noci di tigre? Si tratta di un super cibo che è entrato relativamente di recente nel panorama italiano, conquistandosi una buona nicchia di aficionados. Ma di che cosa si tratta? E sono realmente così utili ed efficace come i loro sostenitori affermano?

Cos’è l’intolleranza alla frutta oleosa

Sebbene sia meno conosciuta rispetto ad altre forme di intolleranza, l’intolleranza alla frutta oleosa è oggi una condizione abbastanza comune. Tale genere di alimento può infatti rilasciare sul proprio intestino alcune sostanze che con il tempo irritano la mucosa gastrica, e finiscono con il provocare il malassorbimento dei nutrienti e la secrezione di istamina, con un quadro sintomatico che potrebbe derivare da ciò.

3 modi per perdere peso velocemente

Perdere peso? La strada maestra è certamente rappresentata dalla possibilità di parlarne con uno specialista, che sulla base delle tue condizioni di salute possa consigliarti che cosa fare e che percorso seguire.

Tuttavia, di seguito vogliamo anche proporti 3 semplici metodi per accelerare questo obiettivi. Per esempio, cerca di aumentare le fibre nella tua dieta. La fibra solubile assorbe l’acqua e si muove lentamente attraverso il tratto digestivo, aiutandoti a sentirti sazio più a lungo. Secondo alcuni studi, aumentare l’assunzione di cibi ricchi di fibre può proteggere dall’aumento di peso e dall’accumulo di grasso.

Nanogel aiuta a eliminare cellule tumorali post intervento

Il primo passo in molti trattamenti oncologici è quello di rimuovere chirurgicamente il tessuto tumorale, ma spesso questo non è sufficiente a debellare la malattia. Finché infatti rimangono anche poche cellule tumorali, i tumori spesso ricrescono.

Tuttavia, ora un nuovo gel spray innovativo progettato per essere somministrato su una sede tumorale durante l’intervento chirurgico sembra essere in grado di aiutare a prevenire il ripetersi dei tumori.