Nanogel aiuta a eliminare cellule tumorali post intervento

Il primo passo in molti trattamenti oncologici è quello di rimuovere chirurgicamente il tessuto tumorale, ma spesso questo non è sufficiente a debellare la malattia. Finché infatti rimangono anche poche cellule tumorali, i tumori spesso ricrescono.

Tuttavia, ora un nuovo gel spray innovativo progettato per essere somministrato su una sede tumorale durante l’intervento chirurgico sembra essere in grado di aiutare a prevenire il ripetersi dei tumori.

Condotti da un team di scienziati della UCLA, i ricercatori hanno infatti sviluppato un nuovo gel progettato per aiutare il sistema immunitario del corpo a bersagliare meglio, e uccidere, le cellule tumorali che rimangono in vita dopo l’intervento chirurgico. Il gel è dotato di nanoparticelle costituite da carbonato di calcio, progettato per dissolversi lentamente nei tessuti umani.

Le nanoparticelle sono ricche di anticorpi che inibiscono una proteina specifica che le cellule tumorali usano per nascondersi dal nostro sistema immunitario, la CD47: una proteina importante in una serie di diversi processi cellulari nel corpo umano.

Le cellule tumorali spesso esprimono abilmente il CD47 come un modo per evitare la rilevazione del sistema immunitario. Applicando direttamente un gel con anticorpi CD47 su un sito dopo aver rimosso un tumore, il sistema immunitario del nostro corpo può trovare ed eliminare meglio le cellule cancerose rimanenti.

Insomma, una innovazione che il professore Zhen Gu, docente di bioingegneria presso la UCLA Samueli School of Engineering e uno dei ricercatori del progetto, afferma essere “una promessa contro uno dei più grandi ostacoli nella cura del cancro (…) Uno dei marchi di fabbrica dei tumori è che si diffonde. E, infatti, circa il 90 per cento delle persone con tumori cancerogeni finiscono per morire a causa della recidiva o metastasi del tumore. Essere in grado di sviluppare qualcosa che aiuta a ridurre il rischio che questo si verifichi e ha una bassa tossicità è particolarmente gratificante”.

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