Guadagnare con le criptovalute: si può veramente?

Le criptovalute sono la novità finanziaria degli ultimi anni. Da quanto nacque Bitcoin, nel 2008, molte altre criptovalute si sono affacciate sui mercati internazionali, ottenendo ampi consensi. Per molti investitori il mondo delle criptovalute è risultato particolarmente remunerativo, basta pensare che i primi bitcoin valevano qualche millesimo di dollaro, mentre oggi il valore della singola moneta virtuale ha superato le migliaia di dollari. Ma per il comune mortale, il piccolo investitore, è veramente possibile investire in criptovalute?

Trading, cresce attesa per dati inflazione

Cresce l’attesa per un calendario macroeconomico discretamente fitto di novità nella giornata odierna. In particolar modo, in Europa l’attenzione odierna sembra essere focalizzata principalmente sul rilascio dei dati relativi all’inflazione tedesca aggiornata al mese di agosto e, inoltre, alla produzione industriale per l’area euro per quanto concerne il mese luglio.

Dollaro consolida un recupero graduale

Sul fronte valutario, il dollaro statunitense ha visto consolidare il proprio recupero nei confronti delle principali valute controparte, conducendo il cambio con l’euro in area 1,17, dopo il dato sulle vendite al dettaglio USA, che hanno dato indicazioni positive sui consumi e sono in grado di puntellare l’azione restrittiva della Federal Reserve.

Mutuo: come scegliere quello giusto

è un prestito finalizzato all’acquisto di un bene, con pagamento a medio o lungo termine. Viene comunemente chiamato mutuo il finanziamento per l’acquisto della prima casa, ma è un mutuo anche quello per la macchina o per saldare il conto del dentista o delle vacanze estive. I vantaggi del mutuo sulla casa sono dovuti al fatto che l’istituto di credito cui viene richiesto ha come garanzia del prestito lo stesso immobile acquistato dai suoi clienti. Questo permette alla banca di diminuire i tassi di interesse, in quanto ha una certa sicurezza di poter riottenere i soldi prestati al cliente, tramite iv versamenti periodici o, alla peggio, la vendita dell’immobile.

Unicredit chiude trimestre con risultati sopra le attese

Unicredit ha pubblicato i risultati relativi al secondo trimestre dell’anno, comunicando di aver registrato un utile netto in crescita su base annua del 3,3 per cento a quota 945 milioni di euro; il dato ha battuto le stime di consenso che erano ferme a 676 milioni di euro, e va letto con la precisazione che al netto dell’effetto cambio per la cessione di Bank Pekao sarebbe stato pari a 1,3 miliardi di euro. Ancora, la società ha precisato come il dato risulti essere influenzato da componenti straordinarie positive per 170 milioni di euro e dalla svalutazione di 135 milioni di euro della partecipazione nel Fondo Atlante.

Guida al prestito consolidamento debiti

Ci sono prestiti personali e finalizzati, ci sono prestiti tradizionali e online, ci sono quelli con cessione del quinto, e poi c’è il prestito consolidamento debiti, ossia un prodotto che permette di estinguere in un colpo solo tutti i debiti in corso. In pratica questo prodotto permette di estinguere i finanziamenti in corso accorpandoli in un’unica rata mensile, con la possibilità di ottenere tempi di rimborso e condizioni pure più vantaggiose. I vantaggi del consolidamento debiti, quindi, sono almeno quattro.

Germania, buone notizie dall’IFO tedesco

Sono positive le notizie che arrivano dagli ultimi aggiornamenti macroeconomici nel contesto dell’eurozona. Di fatti, secondo le più recenti elaborazioni compiute, emerge come in Germania, il sondaggio IFO sul clima di fiducia delle imprese, relativo al mese di giugno, abbia prodotto un valore che supera le principali attese degli analisti (che erano pari a 114,5 punti), conducendosi a un livello equivalente pari a 115,1 punti, e pertanto sui valori massimi storici per la serie statistica, avviata dal 1991.

Peggiorano gli ordinativi statunitensi

Periodo di aggiornamenti macro economici anche per gli Stati Uniti, dove gli ultimi dati forniti agli analisti finanziari hanno avuto un andamento altalenante e non omogeneo. In particolar modo, rileviamo come la stima relativa alla visione preliminare sulla variazione degli ordini di beni durevoli aggiornata al mese di maggio abbia visto una contrazione di -1,1 per cento su base mensile, in peggioramento rispetto al -0,9 per cento visto nell’aggiornamento del mese di aprile e di cinque decimi di punto percentuale sotto le attese.

Goldman Sachs chiude trimestre con utili in crescita

Proseguono le buone notizie per quanto concerne le trimestrali dei principali gruppi finanziari statunitense. In particolare, Goldman Sachs afferma di aver archiviato i risultati del primo trimestre con un utile netto quasi raddoppiato a 2,26 miliardi di dollari, corrispondente a 5,15 dollari per azione: il dato ha tuttavia smentito quelle che sono le attese di consenso, che vertevano su un valore di 5,34 dollari per azione, risentendo soprattutto del minor contributo derivante dalle attività di trading sul reddito fisso, che comprende bond, materie prime e valute.