Gambling, i trucchi per riconoscere i siti legali

La prima regola per convincere un cliente ad acquistare un prodotto è la qualità. Nel mercato è un concetto base, che consente ad alcune aziende di battere la concorrenza. Non funziona in modo diverso nel gioco d’azzardo, dove il primo parametro tenuto in conto dai giocatori è il valore dell’offerta. La maggiore garanzia è però spesso sotto gli occhi di tutti, con il marchio AAMS che distingue i siti legali da quelli clandestini. Sembra una sciocchezza, ma sapere di investire il proprio denaro in un’attività controllata elimina il pericolo di rimanere vittime di una truffa.

La differenza tra dominio legale e illegale non risiede solo nel pagamento delle tasse

Certo lo Stato italiano fa affidamento al settore del gambling, da cui guadagna quasi 9 miliardi di euro l’anno con il volume di gioco raggiunto di recente. La questione però riguarda soprattutto i giocatori, perché i server delle aziende riconosciute sono approvati solo se superano gli standard legislativi. Tradotto in termini pratici, non è possibile per una slot machine approvata da AAMS modificare gli algoritmi che decidono l’esito di una puntata, né l’entità di una vincita. Il payout si mantiene sulla percentuale tracciata, e ogni oscillazione sospetta viene segnalata.

L’online permette di rilevare tutti i possibili casi di “collution” in specialità come il poker, in cui l’accordo di due o più giocatori può penalizzare gli altri. Con l’hand history garantita dalle migliori aziende ogni azione è registrata, e gli utenti ne sono responsabili. Così come le transazioni di denaro, che nei siti legali passano soltanto attraverso i principali canali di pagamento.

Uno strumento chiave per valutare il tasso di affidabilità di un casino online è la recensione, postata su blog settoriali o su canali inerenti al sito. I parametri presi a riferimento possono essere i più disparati, ma di solito toccano bonus di benvenuto, qualità grafica e livello dell’assistenza clienti. In caso di truffe state certi che qualcuno riuscirà a trovare il modo di condividere la propria esperienza negativa su internet.

  • Prima di versare denaro sul conto gioco di un sito leggete qualche recensione: richiede solo qualche minuto di tempo ma può evitarvi una beffa colossale.

  • Se invece capita a voi un fatto del genere, non abbiate timore ad avvisare il popolo del web. Il passaparola a volte è più veloce della burocrazia.

Con questo non si vuole certo affermare che lo Stato sia estraneo alla battaglia all’illegalità. Tutt’altro, anche per interessi specifici del governo. I principali sistemi di elusione del controllo sono però stati riconosciuti e nella maggior parte dei casi neutralizzati. La vita dei totem, computer installati in esercizi pubblici che rimandano a siti esteri illegali, è stata breve e non avrà futuro dopo le ultime azioni della guardia di finanza. Nel 2016 i controlli sono stati più di 30.000, sebbene sia stato riscontrato un calo delle violazioni. Per quanto riguarda il problema del riciclaggio del denaro sporco, il problema verrà risolto introducendo ticket in grado di consentire di ricostruire la giocata. Dal 2019 invece si prevede l’utilizzo di tessere per i giocatori, in modo da controllare i movimenti di denaro e avere un’azione duplice: controllo delle irregolarità e contrasto alla ludopatia. Un’ulteriore spallata all’azzardo illegale, che spera soltanto in un passo falso per poter ritornare in gioco. Impresa sempre più difficile, se i giocatori risulteranno informati su come funziona il settore.

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