Google ha lanciato tre nuove applicazioni per poter fare fotografie, strizzando l’occhio – ancora una volta – al mondo dei selfie.
Naturalmente, almeno per il momento le nuove app sono in fase di sperimentazione: Google accumulerà dell’utile esperienza in tale ambito, scegliendo poi se aggiungerli o meno al Play Store. Come già avvenuto in passato con altre app, molto dipenderà proprio dal test in questione, con il responso dei principali utenti dal quale dipenderà probabilmente il varo o meno in grande stile di queste novità.
Si può staccare dalla tecnologia e dal telefonino, almeno durante le meritate vacanze? Secondo alcuni si. Tanto che, per Bernardo Carpiniello, presidente della Società italiana di psichiatria, sarebbe opportuno sfruttare il periodo delle ferie per poter applicare qualche buona regola, evitando magari di sottovalutare quelle spie di una vera e propria dipendenza, in grado di trasformarsi potenzialmente in una patologia.
Amazon è sempre alla ricerca di modalità per poter diversificare il proprio business. E, dunque, non sorprende più di tanto riscontrare che il colosso di Jeff Bezos abbia sviluppato e lanciato Chime, un software – per il momento rivolto prevalentemente al mondo delle aziende – che consente di effettuare delle videochiamate. Un’offerta che è oggi parte integrante di Amazon Web Services, sezione della società USA specializzata nel cloud, e che punta a fare concorrenza ad altri operatori del settore, Skype in primis.
Finita al centro di una recente vicenda tra Vivendi e Mediaset, Premium può celebrare il consolidamento della sua quota di mercato relativa al canale Sport, che almeno dal punto di vista degli ascolti continua a fare la sua parte in un mercato di sicuro interesse: come spiegano da fondi della stessa azienda di Cologno Monzese, infatti, dal mese di settembre a quello di dicembre Premium Sport ha consolidato il primato di canale sportivo più visto in Italia (sia sull’offerta in chiaro, sia su quella a pagamento) e, l’ultimo mese dell’anno, è addirittura riuscito a crescere fino a raggiungere, nelle 24 ore, una share media dello 0,53 per cento e un ascolto medio di 56.500 spettatori, davanti a Sky Sport 1, che nello stesso periodo ha invece registrato una share media dello 0,31 per cento e un ascolto medio di 32.600 spettatori.
Huawei P10 è certamente uno degli smartphone più attesi del 2017 per quanto concerne i top di gamma. I nuovi rumors indicano che lo smartphone flagship della casa cinese potrebbe stupire anche i più ottimisti, proponendo ad esempio un display curvo come quello di Samsung (con il Galaxy edge), e – sulla parte frontale del dispositivo, un sensore di impronte digitali (che fino ad oggi Huawei aveva preferito integrare sulla parte posteriore della scocca).