Tassi conti deposito: a quanto ammontano veramente?

I conti deposito sono dei conti che ci consentono di ottenere interessanti tassi di interesse. I tassi dei conti deposito dipendono strettamente dalla banca cui ci si rivolge per attivare questo tipo di servizio, ma a volte anche da offerte specifiche, spesso valide per ristretti periodi di tempo. Per capire quanto effettivamente si guadagna aprendo un conto deposito è importante valutare caso per caso.

 

L’interesse sul conto deposito: le quote realistiche

Quando si considerano i tassi sui conti deposito delle pubblicità delle banche si parla ovviamente di interessi lordi. Nel senso che alla cifra che la banca ci dichiara dovremo togliere le tasse, le eventuali spese per la gestione del conto, le imposte di bollo. Il rendimento dichiarato dalla banca in fase di stipula del contratto per l’apertura del conto è quindi una cifra molto più elevata rispetto a quanto effettivamente otterremo. La prima voce di spesa importante riguarda le tasse, ossia l’imposta di bollo sul conto deposito, che è calcolata allo 0,2% di quanto è presente sul conto, su base annuale. Se il conto viene privato del capitale prima della fine dell’anno il pagamento è pari a 1 euro, ossia la quota minima dell’imposta di bollo applicabile. Oltre alle tasse si devono calcolare eventuali spese; alcune banche non presentano nessun tipo di spesa per i clienti che aprono un conto deposito, ma questa non è una regola o un obbligo: prima di aprire un conto deposito è importante verificare anche questa voce. Una volta considerata la percentuale di rendita del conto deposito dovremo quindi detrarre tutte le eventuali spese; in molti casi maggiore è la cifra depositata sul conto e minore è il peso che le diverse spese hanno, in quanto la quota di interessi è più elevata.

 

Tassi promozionali

Non tutti lo sanno, ma anche le banche fanno offerte speciali, saldi e altri tipi di offerte promozionali. Infatti,  una banca guadagna solo se riesce ad avere nel tempo un buon numero di clienti e anche se ne acquisisce di nuovi. Tra le promozioni più interessanti, da cogliere al volo, ci sono quelle che propongono un tasso di interesse sui conti deposito particolarmente alti se si vincolano i propri soldi per un certo periodo di tempo. In pratica, invece di lasciare il capitale sul conto deposito solo per il periodo in cui non ci serve, la banca ci offre un interesse più elevato se ci impegniamo a immobilizzare il capitale per alcuni mesi. Il periodo del vincolo dipende dalla singola offerta: a volte si tratta di soli 3 mesi, altre volte anche di uno o due anni. Certo, ottenere maggiori interessi è un’opportunità che fa gola a tutti; si deve però tenere conto del fatto che se si prelevano fondi prima dello scadere del vincolo si perdono tutti gli interessi maturati. Conviene quindi approfittare del vincolo solo per le quote di capitale che si è certi non servano in alcun modo.

 

Altre promozioni

Quando si è propensi all’apertura del conto deposito spesso si tende a scegliere per le offerte della banca di cui si è già correntisti. Converrebbe, invece, dare un’occhiata alle proposte di tutti gli istituti di credito operanti in Italia. Infatti, spesso si trovano interessanti promozioni, non solo quelle riguardanti i conti deposito vincolati. Alcune banche propongono a chi apre un conto deposito la possibilità di ottenere interessanti servizi o omaggi, come ad esempio l’utilizzo del telepass a titolo totalmente gratuito, o l’azzeramento delle spese per un conto corrente, o per l’utilizzo di una carta di credito prepagata. In alcune offerte si può ottenere l’azzeramento delle spese per il conto deposito stesso.

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