Robot aspirapolvere: cosa fare in caso di guasto

Il robot aspirapolvere è ormai un elettrodomestico presente in quasi tutte le case degli italiani. Lo si usa quasi ogni giorno, cosa che ci allevia molto dai lavori di casa, che a nessuno piace fare veramente. Se però il robot si rompe? Come intervenire quando si ferma all’improvviso o non risponde ai comandi?

La risposta: dipende dal modello

Non tutti i robot aspirapolvere sono uguali tra loro; la differenza più evidente è il prezzo: ci sono dispositivi in vendita a meno di 150 euro, altri che possono costare anche più di 1000 euro. Chiaramente non si può pretendere che tra i due non ci sia alcun tipo di diversità, anche per quanto riguarda i materiali utilizzati per costruirli. Alcuni modelli hanno un rilevatore interno delle principali problematiche, che consente di indicare a display o attraverso dei codici, le principali soluzioni possibili. In questi casi basta verificare il codice di errore evidenziato per capire se si tratta semplicemente del serbatoio della polvera da svuotare, o se invece siamo di fronte ad un vero e proprio guasto. Certo, anche in questi casi, se l’errore viene evidenziato ogni giorno, allora la soluzione sarà meno semplice del previsto e si dovrà contattare l’assistenza del negozio che ci ha venduto il prodotto, o dell’azienda che lo produce, a seconda dei casi.

I problemi principali

Buona parte dei guasti evidenziati da chi possiede un robot aspirapolvere sono dovuti all’usura delle varie parti che compongono questo elettrodomestico. Per poter risolvere il problema sarà necessario reperire in commercio i ricambi originali, cosa non sempre possibile. Ad esempio i ricambi roomba sono disponibili in pratica per qualsiasi tipo di componente interno del robot aspirapolvere; prodotti meno costosi invece possono costringerci a sostituire l’intero dispositivo guasto, in assenza di ricambi utilizzabili. Spesso spendere qualche euro in più per acquistare un elettrodomestico si traduce anche in questa possibilità che riguarda le riparazioni future. In pratica non stiamo spendendo in modo eccessivo, ma facciamo un investimento sulla possibilità di utilizzare il medesimo dispositivo per molti anni: sostituendo gli accessori roomba guasti si ottiene in pratica un robot aspirapolvere nuovo, che funzionerà come il primo giorno.

L’importanza di un uso corretto

Quando il robot aspirapolvere si ferma o mostra dei messaggi di errore è bene porre l’accento sull’utilizzo corretto di questi dispositivi e sulla necessità di una regolare manutenzione. Purtroppo il fatto che un elettrodomestico si attivi da solo, si sposti in autonomia verso la base per la ricarica e sia in grado di svuotare il serbatoio interno per la polvere sono tutti elementi molto comodi, ma che ci porta anche a dimenticare di avere questo dispositivo in casa. Invece dovremmo periodicamente ricordarci di ripulire le spazzole, di svuotare in modo manuale il contenitore della polvere, di mantenere priva di peli e di detriti vari la parte bassa del robot aspirapolvere, per evitare che le ruote si sporchino in modo eccessivo. Oltre a questo è bene ricordare che la maggior parte di questi dispositivi non può aspirare alcune sostanze, come ad esempio i liquidi o le polveri molto fini, come la cenere del caminetto che sconsiglio vivamente.

 

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