Investire in borsa: gli errori più comuni

Oggi investire in borsa è una cosa abbastanza semplice da fare: basta avere un conto corrente con home banking per accedere ai servizi finanziari della propria banca, che permettono di acquistare e vendere azioni.

Si può guadagnare senza conoscere la finanza?

Per guadagnare con i titoli azionari si acquistano azioni le cui quotazioni sono in crescita, per poi rivenderle quando hanno raggiunto un prezzo per noi interessante, percependo così cifre anche molto ampie. Chiaramente se non si ha alcun tipo di conoscenza dei mercati finanziari, occorre fare molta attenzione agli acquisti che si fanno. Conviene infatti prima di tutto informarsi sulle società che ci interessano maggiormente, per capire se sono fiorenti, se hanno in previsione investimenti per il futuro, se operano in un settore in crescita. Alcuni istituti finanziari forniscono ai loro clienti anche un servizio di consulenza in questo senso, consigliandoli sugli acquisti da fare.

Il capitale

Per poter guadagnare con la compravendita di azioni non occorre avere un capitale enorme, ma occorre ricordare che le entrate sono commisurate alla cifra che si investe. In genere l’aumento delle quotazioni dei titoli azionari è inferiore al 10%, ma possono capitare casi fortunati, con aumenti molto maggiori, anche vicini al 30%. Nella prassi quotidiana si ottengono guadagni decisamente molto inferiori che però, sommati magari anche a dei dividendi, a fine anno possono portare ad entrate decisamente interessanti.

Il rischio

Quando si investe nei titoli azionari conviene sempre ricordare che esiste sempre un certo margine di rischio: se le azioni che abbiamo acquistato perdono di valore, il nostro capitale diminuirà, a volte anche in modo catastrofico. Per questo motivo in genere conviene investire solo delle cifre contenute, di cui si potrebbe fare a meno senza andare in bancarotta.

Investimenti meno rischiosi

Molto spesso chi investe i propri risparmi tende ad utilizzare per i titoli azionari solo una piccola percentuale del suo capitale, in genere inferiore al 30%. Il resto dei soldi potranno essere utilizzati per dei fondi di investimento, o comunque per investimenti molto meno rischiosi, con i quali non si possono perdere quote del capitale. In questo modo si ha sempre la sicurezza di mantenere intatta almeno una larga parte dei propri risparmi, evitando le fluttuazioni del mercato finanziario. Con i fondi di investimento si possono ottenere introiti vicini al 5-10% del capitale versato, ma in genere si tratta di un guadagno garantito, che si ha la certezza di percepire a fine anno.

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