Ferragamo ha diffuso i propri obiettivi di medio termine. La società, in occasione dell’incontro annuale con gli investitori istituzionali, ha infatti dichiarato di voler puntare, nel medio termine, a una decisa crescita del fatturato, andando a doppiare il ritmo di crescita rispetto a quello formulato dal mercato, e a rendere più efficiente la rete retail con un conseguente incremento dei margini. La famiglia Ferragamo, azionista di controllo, ha ribadito dal canto suo il legame con il gruppo, escludendo qualsiasi intenzione di vendere.
Tra le altre notizie di maggiore rilievo relativamente alle società quotate sui mercati regolamentati italiani, rileviamo come Poste Italiane abbia aperto a una possibile seconda tranche a breve. Secondo fonti di stampa, in primis il quotidiano economico finanziario Il Sole 24 Ore, la società punta a confermare la politica di payout all’80 per cento dell’utile netto almeno per i prossimi due anni e si aspetta che la seconda tranche del capitale (29,7 per cento) vada sul mercato entro giugno. È molto probabile che nel corso dei prossimi giorni possano essere diramate nuove rilevazioni in tal proposito, confermando nel dettaglio un’operazione comunque non totalmente inattesa.
La settimana non offre grandissimi spunti macro economici di rilievo nell’area euro e nell’area dollaro, e sarà pertanto prevalentemente un periodo di riflessione e di “digestione” delle notizie precedentemente diffuse da questa e dall’altra parte dell’Oceano Atlantico, e di preparazione per gli sviluppi che verranno nei giorni successivi, dalla prossima settimana.