Qualche giorno fa abbiamo parlato dei trend. Abbiamo visto che le linee di tendenza sono strumenti semplici ma utili per confermare la direzione delle tendenze del mercato. Una linea retta verso l’alto viene tracciata collegando almeno due minimi successivi, con il secondo punto che non può che essere più alto del primo, che dovrebbe essere già un indizio utile per capire se la tendenza si stia o meno formando.
Ebbene, la continuazione della linea aiuta a determinare il percorso lungo il quale il mercato si muoverà. Una tendenza al rialzo è un metodo concreto per identificare linee/livelli di supporto. Al contrario, le linee verso il basso vengono tracciate collegando due o più punti. La validità di una linea di trading è in parte legata al numero di punti di connessione. Tuttavia vale la pena ricordare che i punti non devono essere troppo vicini tra loro!
Da questo concetto si può poi passare a quello successivo, rappresentato dal canale di trend. Un canale è definito come il percorso del prezzo tracciato da due linee di tendenza parallele. Le linee servono come un corridoio verso l’alto, verso il basso o laterale. Si noti che quando si disegnano i canali di tendenza, si disegna prima la linea di tendenza e poi si costruisce la “linea di canale” come linea parallela alla linea di tendenza primaria.
I canali di tendenza sono tipicamente costruiti per derivare i punti di entrata e di uscita in un trend al rialzo o al ribasso. In particolar modo, in una tendenza al ribasso, si venderebbe alla linea di tendenza al ribasso primaria e si riacquisterebbe alla linea di canale secondaria.
Per poter sperimentare il loro funzionamento, il modo più semplice è certamente quello di utilizzare la piattaforma di trading demo che i migliori broker mettono gratuitamente a disposizione sui propri siti. Usala come palestra di allenamento!