Agopuntura, a cosa serve?

L’agopuntura è un’antica forma di guarigione cinese che consiste nel perforare la pelle con aghi sottili per alleviare il dolore. Oggi l’agopuntura è diffusa anche in Europa, nelle Americhe e in Australia. I medici moderni accettano che l’agopuntura possa controllare il dolore e la nausea.

Alcuni medici raccomandano l’agopuntura insieme ai normali trattamenti medici per disturbi quali asma, pressione alta, indigestione e stress. In Cina i medici hanno persino usato l’agopuntura al posto dei farmaci per fermare il dolore durante un intervento chirurgico.

Cosa avviene con l’agopuntura

Le persone che praticano l’ago-puntura devono seguire dei corsi per imparare a praticarla correttamente. In molti luoghi solo i medici possono praticare l’agopuntura. Durante il trattamento il paziente è sdraiato su un tavolo mentre l’agopuntore infila aghi speciali in determinati punti del corpo.

Gli aghi sono di metallo e hanno lo spessore di un capello umano. Normalmente penetrano nella pelle per meno di 1 centimetro. Ci sono centinaia di possibili punti in cui gli aghi possono essere conficcati, ognuno con un effetto diverso. I medici non sono sicuri di come funzioni l’agopuntura. Alcuni pensano che gli aghi inducano il corpo a produrre sostanze chimiche antidolorifiche. Altri pensano che gli aghi blocchino i segnali di dolore che viaggiano lungo i nervi fino al cervello. Alcuni pensano che l’agopuntura agisca come un placebo: un trattamento che funziona solo perché i pazienti credono che funzionerà!

Agopuntura e ricerche scientifiche: cosa c’è di vero?

Il funzionamento dell’ago-puntura non è ancora del tutto chiaro ma è stato effettivamente dimostrato che l’agopuntura può avere effetti sul sistema nervoso, effetti su altri tessuti del corpo ed effetti non specifici (placebo) sulla salute.

In particolare, alcuni studi condotti su animali e persone, compresi alcuni studi che hanno utilizzato metodi di imaging per vedere cosa succede nel cervello, hanno dimostrato che l’agopuntura può influenzare la funzione del sistema nervoso.

L’ago puntura può avere effetti diretti sui tessuti in cui vengono inseriti gli aghi. Questo tipo di effetto è stato osservato nel tessuto connettivo. Ma l’ago-puntura ha anche effetti non specifici (effetti dovuti ad aspetti accidentali di un trattamento piuttosto che al suo principale meccanismo d’azione), che a loro volta possono essere dovuti alla fiducia del paziente nel trattamento, alla relazione tra l’operatore e il paziente o ad altri fattori non direttamente causati dall’inserimento degli aghi.

In molti studi, il beneficio dell’ago puntura è stato maggiore quando è stata confrontata con nessun trattamento rispetto a procedure di ago puntura sham (simulate o finte), come l’uso di un dispositivo che punge la pelle ma non la penetra. Questi risultati suggeriscono che gli effetti non specifici contribuiscono all’effetto benefico dell’agopuntura sul dolore o su altri sintomi.

In una recente ricerca, infine, un effetto non specifico è stato dimostrato in modo unico: ai pazienti che avevano provato sollievo dal dolore durante una precedente seduta di agopuntura è stato infatti mostrato un filmato di quella stessa seduta e gli è stato domandato di immaginare che il trattamento si ripetesse. Questa tecnica di immaginazione guidata dal video ha avuto un effetto significativo di alleviamento del dolore.

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