Vacanze in Puglia: 3 destinazioni da non perdere

italy-g85c1d3d0f_1280L’estate è alle porte ed è tempo di pensare alle vacanze. Ormai mancano pochi mesi, molte aziende hanno già predisposto e approvato il piano ferie e tanti lavoratori si sono messi in cerca delle migliori offerte per le loro prossime vacanze. È quindi ora di darsi da fare, se non si vogliono perdere le migliori occasioni.

Tra le destinazioni più gettonate, almeno in Italia, anche quest’anno si afferma la Puglia, come sta già accadendo da diversi anni a questa parte. D’altra parte, il tacco d’Italia ha tanto da offrire, in termini di costa, storia, archeologia, paesaggi e buon cibo. Basta solo scegliere un bel villaggio in Puglia nel Salento, riservare i posti nel periodo individuato per le ferie e aspettare di assaporare tutte le meraviglie, che questa terra può offrire ai suoi turisti.

Ma cosa vale la pena vedere, durante l’estate, in questa parte di Puglia tanto famosa e gettonata persino tra i Vip provenienti da tutto il mondo.

 

L’abbraccio tra i due mari a Santa Maria di Leuca

Che il mare nel Salento sia una delle bellezze da non perdere è cosa nota. Fondali rocciosi e scogliere a strapiombo, che si alternano a spiagge di sabbia finissima, fondali bassi e paesaggi che ricordano tanto le più incantevoli coste esotiche e caraibiche. Tutto questo può offrire il Salento, dalla riserva di Torre Guaceto a Gallipoli, da Otranto alla più rinomata Punta Prosciutto. Ma è soprattutto alla punta estrema del Tacco che si trova il luogo più suggestivo, quello in cui si può vedere chiaramente l’incontro e l’abbraccio tra i due mari che lambiscono la costa, il mar Adriatico e il Mar Ionio, a Santa Maria di Leuca.

Proprio in questo luogo, in alcuni giorni, si può ammirare una linea di demarcazione netta tra i due mari, colori e correnti differenti, dovuto principalmente a livelli diversi di salinità delle acque.

Uno spettacolo molto raro nel mondo e unico nel Paese. Qualcosa di simile la si può ammirare solo in Alaska o in Grecia.

 

A caccia di bombetta tra i fornelli della Valle d’Itria

C’è chi considera la Valle d’Itria come parte integrante del Salento e chi, invece, preferisce che resti un territorio a sé, con la sua identità e le sue caratteristiche peculiari. La Valle d’Itria è un piccolo Paradiso, ancora lontano dal turismo di massa e dal fascino ancora incontaminato. Qui si può toccare la Puglia più autentica, fatta di tradizioni, folklore, caratteristiche abitazioni in calce bianca e ottima cucina. Da Cisternino a Locorotondo, da Ostuni a Martina Franca il filo conduttore della gastronomia locale è costituito dalle bombette, piccoli involtini di carne, ripieni di svariati ingredienti, cotte nella brace di antichi forni, che prendono il nome di fornelli. Sicuramente la scusa per un’ottima pausa tra un tour e l’altro, nei borghi più belli di Puglia e d’Italia.

 

Cava di bauxite a Otranto

La Cava di bauxite a Otranto è uno dei tesori naturalistici più suggestivi che la Puglia può offrire. A poca distanza da faro di Punta Palascia e di Monte Sant’Angelo, sorge questo piccolo lago dalle acque color smeraldo, formatosi probabilmente dall’acqua sgorgata dalle falde vicine.

L’aspetto più suggestivo di questo luogo, però, è dato dal contrasto del colore del lago rispetto al colore rossiccio della cava in cui sorge, che lo fa sembrare quasi un’oasi nel deserto.

La rigogliosa vegetazione che lo circonda completa senza dubbio uno degli scenari più belli da ammirare, in questo entroterra.

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