Penne: un focus sulle varie tipologie

school-g4ef518733_1280 - ovierasolarLa penna è alla base del materiale di cancelleria, un oggetto di cui non poter fare a meno a prescindere del proprio stile di vita, professione, ecc. Tutti sanno che esistono diverse tipologie di penna e differenti colori, ma non tutti conoscono le caratteristiche che contraddistinguono ogni penna. Oltre a quelle di uso comune ne esistono molte altre; queste rappresentano il regalo perfetto da donare durante le occasioni speciali: anniversari, compleanni, lauree, promozioni, ecc. I prezzi di questi oggetti possono essere davvero molto alti, ben diversi dagli ottimi prezzi per le penne da ufficio che si trovano nei negozi specializzati in cancelleria, ma come vedremo si tratta di due prodotti molto distanti per qualità e uso.

In questo articolo forniamo un focus sulle penne disponibili in commercio, così che ognuno possa trovare quella che meglio si adatta alle differenti occasioni d’uso.

Penne a sfera

Le penne a sfera sono le più comuni e le più utilizzate. Sono meglio note con il termine “biro” che si deve allo scrittore ungherese che contribuì alla loro invenzione, László Bíró. Il loro funzionamento è molto semplice: una piccola pallina riceve l’inchiostro contenuto nel serbatoio per mezzo di una ghiera di creste. L’inchiostro di queste penne è a base di olio e possono essere realizzate in svariati materiali; l’inchiostro non macchia il foglio e si asciuga rapidamente. Non sono ideali per chi deve scrivere molto e per lungo tempo, perché durante l’uso necessitano che si applichi una certa pressione che porta la mano ad affaticarsi. Tuttavia sono molto pratiche, agili e durature.

Penne a punta sintetica

È sbagliato usare una penna a punta sintetica per la comune attività di scrittura, queste penne sono infatti ideali per attività creative come: scrittura artistica, scrittura su tessuto, hand lettering, ecc. Sono disponibili in colori particolarmente brillanti e resistenti e presentano punte con caratteristiche differenti e anche diverse tipologie di inchiostro.

Penne stilografiche

Le penne stilografiche sono le più eleganti in assoluto. È questa tipologia di penna a essere donata nelle ricorrenze speciali. Si tratta di penne senza tempo, caratterizzate da un’estetica molto bella. Non sono destinate a un uso quotidiano o alla scrittura di lunghi testi. Da tenere presente: l’inchiostro non dura molto; il pennino durante la scrittura deve essere obliquo rispetto al foglio e quando non si utilizza la penna deve essere accuratamente richiusa. È la fluidità dell’inchiostro a rendere la scrittura semplice e scorrevole; il tratto varia a seconda del movimento e del polso di chi ne fa uso.

Penne roller

Le penne roller sono simili per alcuni versi alle penne a sfera, ma sono contraddistinte da molti pro e altrettanti contro. L’inchiostro è a base di acqua e penetra a fondo nella carta, per questo sono sconsigliate sulle carte molto sottili e hanno un tempo di asciugatura abbastanza lungo, quindi delle volte macchiano il foglio. Inoltre, queste penne consumano velocemente l’inchiostro. Tra i pro: sono disponibili in due varianti, con la punta a cono (per un tratto rotondeggiante) o ad ago (per un tratto fino) e sono ideali per la scrittura di testi molto lunghi, in quanto non hanno bisogno si eserciti molta pressione durante l’uso.

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