Il sonnellino pomeridiano fa bene o male?

riposoDiverse ricerche affermano che i sonnellini pomeridiani di oltre 30 minuti possono essere collegati a un indice di massa corporea più elevato, a una pressione sanguigna più alta e a condizioni associate a malattie cardiache e diabete. Tuttavia, quelli che molti chiamano “sonnellini energetici” – una sessione di sonno pomeridiano di 30 minuti o meno – avevano meno probabilità di avere una pressione sanguigna elevata.

Ebbene, un nuovo studio pubblicato sulla rivista Obesity, i ricercatori del Brigham and Women’s Hospital di Boston hanno analizzato più di 3.000 adulti appartenenti a una popolazione mediterranea, dove le sieste sono comuni.

I ricercatori hanno esaminato la relazione tra le sieste e la loro durata con l’obesità e la sindrome metabolica, rilevando che le persone che facevano sonnellini di 30 minuti o più avevano maggiori probabilità di avere un indice di massa corporea più elevato, una pressione sanguigna più alta e altre condizioni associate a malattie cardiache e diabete rispetto alle persone che non facevano sonnellini.

Inoltre, coloro che facevano sonnellini brevi avevano meno probabilità di presentare un’elevata pressione sanguigna sistolica rispetto a coloro che non facevano sonnellini.

Il team di ricerca ha condotto uno studio precedente nel Regno Unito che ha rilevato che la siesta è associata a un aumento del rischio di obesità. Il passo successivo è stato quello di analizzare le sieste in un paese in cui il sonnellino di mezzogiorno è una parte importante della cultura.

Il team sottolinea poi che l’obesità è un problema di salute crescente che colpisce più di 1 miliardo di persone in tutto il mondo e che l’accumulo di grasso nel corpo è legato al modo in cui le persone digeriscono il cibo durante i processi metabolici. I ricercatori hanno detto che esaminare come le scelte di vita, come il sonnellino, influenzino questi meccanismi metabolici potrebbe aiutare i ricercatori a capire come le abitudini influenzino la salute.

Ciò premesso, lo studio ha rilevato come i soggetti che facevano sonnellini più lunghi avevano un indice di massa corporea più alto e avevano maggiori probabilità di avere la sindrome metabolica rispetto a quelli che non facevano sonnellini. Rispetto al gruppo che non ha fatto la siesta, il gruppo che ha fatto il pisolino lungo aveva valori più alti di circonferenza vita, livelli di glucosio a digiuno, pressione arteriosa sistolica e pressione arteriosa diastolica. Una siesta più lunga era associata a un sonno e a un’alimentazione più tardivi, a una maggiore assunzione di energia a pranzo e al fumo di sigaretta.

 

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