La pensione è per molti italiani un miraggio: la data in cui ci si potrà ritirare dalla vita lavorativa si allontana sempre di più e molto spesso non è possibile sperare in un assegno cospicuo. Per mettersi al riparo dall’eventualità di restare senza pensione o di percepire un assegno toppo basso ci si può rivolgere ai fondi pensione.
Cosa sono i fondi pensione
I fondi pensione sono detti anche previdenza complementare; si tratta di investimenti che permettono di avere un assegno pensionistico aggiuntivo a quello garantito dallo stato, in seguito al versamento di una piccola cifra durante la vita lavorativa. Per ottenere una pensione integrativa è in genere necessario cominciare ad investire i propri soldi in questo senso con grande anticipo, possibilmente non appena si comincia a lavorare.
Le condizioni
I fondi pensione consistono in portafogli di investimento, che possono variare nel corso degli anni. La scelta sull’ambito in cui investire dipende dal cliente o dalla banca o dall’assicurazione con cui si stipula il fondo. Le condizioni variano a seconda dell’istituto cu ci si rivolge e i prodotti presenti sul mercato sono molti, alcuni dei quali permettono al cliente di mutare le condizioni nel corso del tempo. Se ci si iscrive ad un fondo pensionistico integrativo da giovani conviene scegliere tra quelli che si possono modificare in vario modo, per ovvi motivi.
I vantaggi garantiti dalla legge
Investire in un fondo pensione è un’attività stimolata dallo Stato Italiano, tanto che chi lo fa può godere di alcune agevolazioni. Infatti ogni anno è possibile detrarre dalle tasse la spesa investita nel fondo pensione, fino ad un tetto di 5.164 euro. Dal sesto al 25° anno di permanenza nel fondo tale tetto sale a 7.746 euro, aumentando del 50%.
Ulteriori vantaggi
In genere più tempo si mantiene attivo un fondo pensione e maggiori sono i vantaggi. I guadagni ottenuti tramite questo tipo di investimento sono soggetti a tassazione, apri al 15%; per ogni anno successivo al 15° la tassazione diminuisce dello 0,30%, fino ad un massimo del 6%, rendendo l’aliquota pari al 9%. Nel corso del tempo è anche possibile riscuotere parte di quanto si è investito per motivi vari, che vanno dall’acquisto dell’abitazione a necessità di altro genere, non necessariamente da dichiarare.
Quando si riceve la rendita
Nel momento in cui si raggiunge l’età pensionabile si comincia ad ottenere la rendita sul fondo pensione stipulato da almeno 5 anni. Volendo è però possibile richiedere di ricevere tutti i soldi versati nel corso del tempo in un’unica soluzione.