Esposizione al sole, rischi e benefici

Tutto quello che riguarda la vita sul Pianeta Terra, sia direttamente che indirettamente, dipende in qualche modo dal sole e dell’energia che emana.

Per capire quanto sia importante il sole, basta pensare all’azione della fotosintesi nelle piante che alimentano sia animali che uomini

Ma il sole ha anche effetti diretti sull’organismo, apportando grandi benefici al corpo o causando spiacevoli disturbi e malattie.

Con l’avvicinarsi della bella stagione, il dibattito sull’esposizione solare diventa più acceso e divide chi lo reputa un perfetto alleato per la salute rispetto a chi lo addita come nemico.

La verità è sempre nel modo in cui viene sfruttata la luce solare attraverso un’esposizione misurata, concentrata nei momenti della giornata più idonei, come mattina presto o tardo pomeriggio, e con la giusta protezione.

Proteggere la pelle durante l’esposizione al sole è molto importante, per evitare quei disturbi che possono arrecare disagio.

Meglio, dunque, lasciare spazio a creme solari e integratori che stimolano la produzione di beta carotene, come solux, contribuendo a raggiungere un perfetto colorito della pelle senza farle correre rischi.

I benefici dei raggi solari

L’energia solare colpisce la terra in vari modi. Sotto forma di luce, di raggi UV, ultravioletti, e sotto forma anche di raggi infrarossi.

Ognuno di questi apporta la sua funzione per il pianeta e gli esseri viventi che lo abitano, illuminando, riscaldando e stimolando quelle reazioni chimiche benefiche per il clima e la salute.

Solo per avere un’idea approssimativa dei benefici che il sole è in grado di arrecare al nostro benessere, basta pensare all’esposizione alla luce.

Questa, infatti, serve a regolare i ritmi sonno-veglia, contribuisce al buonumore grazie alla produzione di serotonina, che l’esposizione al sole stimola.

È proprio “l’ormone del benessere” il responsabile del buonumore che caratterizza lo stato d’animo di molti individui durante la primavera e l’estate. Gli stessi che, con molta probabilità, durante la stagione invernale, tenderanno invece ad essere più cupi.

In alcuni casi, le variazioni dell’umore in relazione all’aumento o alla diminuzione delle ore di luce rappresentano le caratteristiche di un disturbo molto diffuso, soprattutto, nei Paesi del nord Europa, il disturbo affettivo stagionale.

Ma i raggi solari non influiscono solo sul nostro benessere mentale e psichico, quanto su quello fisico, stimolando la produzione di vitamina D, importante alleato per la salute delle ossa, grazie al migliore metabolismo del calcio, e del sistema immunitario.

L’esposizione al sole, poi, stimola anche la produzione di melatonina, l’ormone che migliora la qualità del sonno.

Il sole è sempre un alleato della pelle?

La risposta è: dipende. Dipende da quanto ci si espone e per quanto tempo.

A fronte i tutti i benefici che il sole è in grado di apportare al corpo, questo può essere causa anche di fastidiosi disturbi, che aumentano durante la stagione estiva.

Reazioni allergiche, come gli eritemi solari, sono solo alcuni esempi degli effetti negativi che il sole arreca alla pelle, se non la si protegge nel modo giusto.

Allo stesso tempo, però, il sole favorisce la risoluzione di alcune forme di eczemi e dermatiti oltre a ridurre gli effetti della psoriasi.

Lascia un commento