Conosci Deezer? Si tratta di una interessante applicazione che cerca di riuscire nell’arduo obiettivo di distinguersi all’interno di un mercato – quello dello streaming musicale – sempre più ricco e sempre più diversificato, in cui le novità sembrano scarseggiare.
Già disponibile in 182 nazioni con oltre 40 milioni di brani disponibili al suo interno, Deezer è però uno dei servizi di streaming musicale più diffusi e di rilievo in tutto il mondo e… non è certamente una coincidenza o una casualità! Di fatti, per cercare di differenziarsi dai tanti concorrenti, e soprattutto da Spotify, che rappresenta il leader di questo comparto così ambito, Deezer ha introdotto il sistema di playlist automatiche Flow basate sui gusti musicali degli utenti. Ma come funziona?
Scoprirlo è molto semplice e, forse, ti permetterà di apprezzare in misura ancora più incisiva come funziona questa piattaforma e come puoi ottenere il meglio da essa. Di fatti, dopo avere installato l’app, l’algoritmo che sottointende l’intero processo di utilizzo ti domanderà quali sono i tuoi generi musicali preferiti. Di conseguenza, ti verranno anche mostrate le foto di alcuni interpreti di cui dovrai indicare il tuo eventuale gradimento. Si tratta evidentemente di informazioni che permetteranno a Deezer di farsi un’idea un po’ più chiara del tipo di utente che ha davanti, e che aiuteranno a generare le playlist di Flow, che create in questo modo saranno poi disponibili in tutte le versioni, anche in quella completamente gratuita che non consente di scegliere direttamente i brani musicali o di scaricarli sul dispositivo, ma ti consentirà comunque di poter ascoltare dei mix di singoli artisti di tutto il mondo.
Non mancano poi altre funzionalità più note, e già presenti ampiamente su altre app che appartengono allo stesso settore. Tra le tante, rileviamo la presenza della sezione Classifiche, che comprende il meglio di quello che offre la musica di 50 Paesi che sono presenti e monitorati dall’app, dall’Austria al Venezuela (giusto per citare la prima e l’ultima in ordine alfabetico).
Ma quanto costa Deezer? Come abbiamo già accennato qualche riga fa, si può utilizzare l’app senza dover necessariamente pagare nemmeno un euro. Se però vuoi sfruttare tutte le sue potenzialità, il nostro suggerimento è quello di puntare alla versione Premium dell’abbonamento, che costa 10 euro al mese ma, oltre a permettere di scegliere i singoli brani e renderli accessibili offline, ti permetterà di fruire di uno streaming con qualità migliorata e, soprattutto, elimina ogni forma di pubblicità.
Infine, rileviamo che Deezer è disponibile praticamente su qualsiasi dispositivo, risultando trasmissibili i suoi contenuti musicali su computer, smartphone, tablet, smart TV e altro ancora.