Il sito del Ministero dell’Istruzione consente ad ogni docente, anche ai semplici supplenti temporanei, di avere a disposizione un indirizzo e-mail sul portale istruzione.it, lo stesso avviene per il personale ATA e per i dirigenti. L’indirizzo è correlato direttamente al nome del docente ed è di fondamentale importanza verificare periodicamente la presenza di nuove comunicazioni. Questo perché il Ministero dell’Istruzione, dell’università e della Ricerca utilizza proprio questo mezzo per comunicare con i suoi dipendenti.
L’importanza di ricevere le comunicazioni del MIUR
Chi è docente da tempo lo sa, il MIUR comunica con i suoi dipendenti esclusivamente attraverso l’invio periodico di e-mail. Questo potente mezzo di comunicazione è infatti molto pratico e veloce e inoltre evita le probabilità che una comunicazione scritta vada persa, senza mai raggiungere il destinatario. Una e-mail inviata viene considerata come letta, quindi non esiste la possibilità di accampare scuse: è importante verificare periodicamente il proprio indirizzo e-mail istituzionale, per avere la certezza di non perdere nessuna comunicazione del Ministero. Attraverso questo mezzo possono essere inviate al docente comunicazioni che riguardano eventuali cattedre a lui assegnate, richieste di supplenza o anche indicazioni che riguardano l’essere stati scelti come commissari d’esame o per altri tipi di opportunità simili. Non leggere la posta ricevuta viene considerato, dopo alcuni giorni, come un rifiuto della proposta, occorre quindi controllare la casella postale almeno ogni mattina, ma a volte anche più volte al giorno.
Il sito del MIUR
Il Ministero dell’istruzione, dell’Università e della Ricerca ha istituito un sito apposito, attraverso il quella comunica con tutti i docenti, di ogni ordine e grado scolastico. Accedendo al sito e avendo a disposizione le proprie credenziali è possibile attivare il proprio indirizzo e-mail su @istruzione.it. Dal sito è possibile accedere direttamente alle proprie e-mail, senza dover effettuare altro che il classico log-in, con indirizzo e password. Risulta però molto più comodo utilizzare metodi alternativi, come ad esempio accedere alla mail direttamente dal cellulare o da un tablet, o dal computer attraverso un programma di posta elettronica. Il MIUR non fornisce ai propri dipendenti questo tipo di consiglio, quindi sul sito del Ministero non è possibile ricevere alcuna informazione che riguardi questo tipo di opzione.
Configurare l’indirizzo e-mail su un programma apposito
Il primo passo consiste nell’installare sul computer un programma per la gestione della posta elettronica. Se si possiede già Microsoft Office esiste al suo interno un tool atto appositamente a questa funzione. In caso contrario in rete si trovano decine di programmi di posta completamente gratuiti e di facile installazione. A questo punto è necessario indicare i server di posta del MIUR. Per la posta certificata, disponibile sul sito cui possono accedere ad esempio i dirigenti e gli amministrativi, i server sono questi:
-IMAP: imap.pec.istruzione.it:993 SSL
– POP3: pop.pec.istruzione.it
– SMTP: smtp.pec.istruzione.it:465 SSL
Per poter effettuare l’accesso e scaricare i messaggi e-mail ricevuti dal Ministero è obbligatorio utilizzare una connessione crittografata; questa opzione è presente direttamente all’interno della configurazione del programma di posta
Per quanto riguarda invece la posta normale, i server sono questi:
– IMAP: imap.istruzione.it
– POP3: pop.istruzione.it:110
– SMTP smtp.scuole.istruzione.it:587
In questo caso non è necessario utilizzare una password particolare o una connessione crittografata.
Il nome utente e la password da utilizzare nel programma di posta sono i medesimi che si usano sul sito. Per quanto riguarda i server di posta in entrata conviene in genere utilizzare IMAP al posto del POP3, per un semplice motivo: nel primo caso la posta che si scarica sul dispositivo rimane in copia anche sul sito, direttamente e senza particolari impostazioni. Nel secondo caso invece il sistema cercherà di scaricare la posta e di cancellare la copia sul sito. Se si cancella per qualche motivo la mail presente sul proprio dispositivo sarà difficile trovarne una copia.
Cambiare la password
Fino a qualche anno fa il sito del MIUR utilizzava un’unica password, per l’accesso al sito e per la posta elettronica. In pratica una volta scelta la password per l’accesso al sito, la stessa doveva essere utilizzata anche in fase di creazione del nuovo indirizzo e-mail. Oggi le cose non stanno più così, quindi volendo è possibile modificare la password per l’accesso all’indirizzo e-mail, senza cambiare anche quella di accesso al sito. Per altro visto che si tratta di comunicazioni di una certa importanza è fondamentale appuntarsi la nuova password.