Caffè, quanti bisognerebbe berne al giorno?

Stando a quanto suggeriscono alcune recenti ricerche condotte da medici ed esperti inglesi, bere caffè potrebbe essere un’abitudine associata a un più basso rischio di sviluppare diabete di tipo 2, sindromi del metabolismo, calcoli renali, gotta. Non solo: l’assunzione del caffè potrebbe ridurre anche le probabilità di sviluppare alcune tipologie di cancro, il morbo di Parkinson, la depressione e l’Alzheimer.

Attenzione, però, a non fidarsi ciecamente delle bontà del caffè: soprattutto tra le donne in gravidanza, potrebbero infatti riscontrarsi delle nascite pre-termine, aborti e basso peso alla nascita.